ITA [read English below]
<Hello World>
È il messaggio di apertura, come quello scritto dai programmatori al primo avvio di un codice, un invito a connettersi ed esprimersi, con un’ironia unica e un’energia beffarda, anche di fronte alle sfide di una generazione che sembrano insormontabili. L’album esplora temi come salute mentale, nostalgia, tecnologia e critica sociale, ma senza mai perdere leggerezza.
Ancora una volta, i Pinguini Tattici Nucleari stupiscono con un album denso di richiami culturali e frammenti di significato ricomposti in opere musicali che uniscono amarezza e dolcezza.
Gli Strumenti: Pixel e Realtà
Il progetto ha un’identità estetica altrettanto distintiva, ispirata alle ambientazioni pixelate dei videogiochi arcade.
Anche la sezione ritmica doveva rispecchiare lo stesso spirito giocoso e audace.
I chitarristi dei Pinguini Tattici Nucleari, Lorenzo Pasini e Nicola Buttafuoco, sapevano a chi rivolgersi – già da anni entusiasti delle loro chitarre custom Alfa, 112 e Nancy Heavy White – e stavolta si è aggiunto anche il bassista Simone Pagani.
“3/6” della band sono passati a trovare personalmente Fabrizio Paoletti, per sottoporgli una nuova sfida: creare strumenti fatti di pixel!
Da un’idea che sembrava impossibile, sono nate le nuove chitarre e il basso dei Pinguini Tattici Nucleari: con forme squadrate e colori decisi, organizzati in partizioni nette e impattanti.
Una dichiarazione visiva di un mondo che non è più solo analogico, ma sempre più definito da linee rette, distaccate, eppure intensamente reali. Ciò che nei videogiochi dell’infanzia era un vincolo tecnologico, qui diventa una scelta stilistica consapevole, un modo per imporre limiti fisici che trasformano lo schema in un’occasione per dare forma all’immaginazione.
Un Mondo che Unisce
Ciascuno strumento è unico per forma e palette, scelte con cura dai tre artisti; l’elemento in comune è l’intarsio sui manici, in ulivo, noce e acero canadese, che rappresenta un planisfero, come quello sulla copertina dell’album.
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La squadra Paoletti al completo ha contribuito a rendere possibile la realizzazione del progetto con cura ed entusiasmo e speriamo che questi strumenti accompagneranno il tour dei Pinguini Tattici Nucleari 2025 con grande soddisfazione e successo!
ENG
Hello World
It’s the opening message, like the one programmers use when launching code — an invitation to connect and express oneself with unique irony and cheeky energy, even against seemingly insurmountable odds. The album touches on themes like mental health, nostalgia, technology, and social critique, all with their signature light approach.
Once again, the Italian group Pinguini Tattici Nucleari deliver an album filled with cultural references and meaningful fragments, blending bitter-sweet messages in their music.
The Instruments: Pixels and Reality
The project boasts a distinctive aesthetic, inspired by the pixelated worlds of arcade games.
The rhythm section had to reflect the same bold, playful spirit.
Guitarists Lorenzo Pasini and Nicola Buttafuoco, long-time fond of their custom Heavy White Alfa, 112, and Nancy guitars, knew exactly who to turn to. This time, bassist Simone Pagani joined them. “3/6” of the band visited Fabrizio Paoletti in person to present a new challenge — create instruments made of pixels!
What seemed like an impossible idea led to the creation of the band’s new guitars and bass: sharp edges, bold colors, and striking, defined divisions.
A visual statement of a world that’s no longer just analog but defined by straight, detached lines — yet deeply real. What was once a technological constraint in childhood video games becomes a conscious stylistic choice, imposing physical limits that turn the structure into an opportunity to shape imagination.
A Uniting World
Each instrument is unique in shape and palette, thoughtfully chosen by the three artists; what they have in common is the inlay on the necks, made from olive, walnut, and Canadian maple wood, representing a world map, just like the one on the album cover.
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The entire Paoletti team contributed to making this project, with care and enthusiasm, and we hope these instruments will accompany the Pinguini Tattici Nucleari 2025 tour with great satisfaction and success!
